Luoghi

Senza alcun dubbio tra i luoghi che visiteremo, è la cala più famosa dell’isola di Favignana, forse dell’intero arcipelago delle Egadi. Il golfo cinto da maestose pareti di tufo e il fondale sabbioso, che dona all’acqua un colore turchese intenso, rendono Cala Rossa un luogo di vero incanto. La si apprezza in tutte le ore del giorno anche se con la luce del mattino regala il suo volto migliore. Il suo nome incuriosisce e la leggenda narra sia stato il sangue versato durante l’aspra battaglia navale tra Romani e Cartaginesi del 241 a.c. ad etichettarla. Seppur affascinante in realtà la battaglia svoltasi in altro luogo non è responsabile di tale evento e appare più certo sia la terra di colore rosso a dare il nome alla stessa.

Questo luogo imperdibile, se si fa visita alle Egadi, è tappa del nostro tour giornaliero, è ben riparata dai venti di levante, libeccio e scirocco mentre è esposta a quelli da nord.

Tuttavia sapendo interpretare i venti della giornata è possibile visitarla anche nelle giornate meno favorevoli. Per questo affidatevi ad un bravo Skipper!

Alte pareti tufacee con tantissime grotte. Mare azzurro e cobalto con la posidonia sul fondo che dona un effetto maculato. Bue Marino è un vero gioiello ricco di bellezza naturale e di storia. Guardandolo non si può che rimanere affascinati dalla costa che racconta una del più antiche e caratteristiche attività dell’isola di Favignana, l’estrazione del tufo. Riparato dal vento di ponente con la giornata giusta è forse lo scorcio più bello delle Egadi in quanto a unicità, ma anche nelle giornate meno favorevoli c’è da rimanere a bocca aperta. Non appena arrivati sarà impossibile resistere alla tentazione di fare un tuffo. Ma attenzione! Le correnti sono una costante, quindi prima ascolta sempre i consigli del team di Passione Blu per vivere una giornata indimenticabile in sicurezza!

Solitamente la visitiamo per prima nei nostri tour alle Egadi ed il motivo è semplice, è una garanzia. Il nome non mente sul colore dell’acqua e la trasparenza del fondale è unica. A differenza delle altre calette di Favignana visitate questa ha un fondale abbastanza basso che permette con qualche bracciata di giungere fino alla costa dove una piscina naturale vi accoglierà. Una cornice a tratti caraibica priva di correnti e ideale per fare il bagno. La cala è ben riparata dai venti da nord e da ovest quindi non manca quasi mai occasione di vederla in tutta la sua bellezza.

Dal fascino indiscusso, il faraglione si erge come una piramide a circa 50 mt dalla costa di Levanzo, che in quel punto ha una spiaggetta di ciottoli molto frequentata. La zona è spesso caratterizzata dalla presenza dei gabbiani che hanno scelto la sommità del faraglione per nidificare. La sua esposizione lo tiene al riparo dai venti di tramontana e grecale e la parete rocciosa di Levanzo, che e si alza ripida, fornisce uno scudo protettivo in molte giornate. Bellissima la veduta su Marettimo che in alcune giornate di particolare trasparenza appare dai contorni netti e marcati, regalando un vero e proprio quadro per gli occhi e gli scatti fotografici.

Cala fredda, il cui nome invoglia solo i più coraggiosi a fare il bagno, è in realtà una cala bellissima per nuotare e godersi il fondale. Si trova vicino al paesino di Levanzo e su di essa si affaccia il piccolo cimitero, il che la rende ancora più suggestiva e particolare. Offre riparo dai venti da nord ed è spesso scelta dai diportisti per la sua bellezza e per la posizione ridossata. È ricca di posidonia che ricopre quasi completamente il fondo, fatta eccezione per la parte più interna che degrada dal sabbioso fino ai ciottoli della spiaggetta interna.

La cala è abitata da innumerevoli pesci, le occhiate e le aguglie, che non temono di avvicinarsi alle imbarcazioni e ai bagnanti se attratti con qualcosa da mangiare. L’effetto acquario è assicurato.

Diversa. Affascinante. Unica. Cala Calcara ha qualcosa di mistico per chi è in grado di apprezzarla. I fondali sono profondi fin sotto costa. Le pareti rocciose alte e imponenti. L’acqua è di un blu che toglie il fiato. Non è semplice ammirarla al meglio poiché esposta a molti venti tipici della nostra zona ma è perfettamente riparata dal Ponente. Quando la giornata lo concede è una tappa di Levanzo imperdibile dove fare un ultimo bagno, rilassarsi circondati da un blu placido e avvolgente. Spesso è possibile ammirare grandi pesci nuotare al di sotto dei battelli nello spazio vitreo di un fondale profondo anche 20 mt e si possono scorgere le capre selvatiche che si spingono giù dalle alte scogliere fino quasi al mare. Se poi si chiudono gli occhi e con la fantasia si torna indietro, mette quasi i brividi pensare che in quel luogo più di 2000 anni fa le navi dei Romani attendevano il passaggio di quelle Cartaginesi per farle cadere in trappola e dare una svolta decisiva alle sorti della guerra!

Un’oasi selvaggia e quieta allo stesso tempo. Il nome deriva da un pesce azzurro tipico della nostra zona. E’ l’unica cala da noi visitata e probabilmente anche l’unica tra Favignana e Levanzo ad avere una bellissima pineta vicinino alla costa, in contrasto con la sola macchia mediterranea che colora invece le due isole.  Riparata dal Ponente e dal Maestrale offre una zona ideale per ancorare in tutta la cala dalla parte più esterna fino a riva, dove uno scivolo di roccia permette ai bagnanti di godersi la splendida acqua in tutta comodità.

Incastonato sul versante sud dell’isola è un vero e proprio presepe di casette tipiche e stradine che si affacciano sul piccolo porto commerciale e di pesca. Forse definirlo porto è troppo considerando che il mare è di un colore e di una trasparenza incredibili. Riparato bene dai venti che spirano da nord è una tappa imperdibile delle Egadi. Scattare almeno una foto è d’obbligo per portare con se il ricordo di una delle perle più belle del Mediterraneo. In nostra compagnia è una tappa che non perderai!

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